Un paese della provincia di avellino, anni ’50, le operazioni magiche di un santone/guaritore, che specula sull’ignoranza cittadina, vengono messe in discussione da un nuovo arrivato, un medico, il quale cerca con ogni mezzo di ‘convertire’ i cittadini alla scienza.
Un incontro tragicomico nel meridione italiano che crede ancora al malocchio: è possibile scardinare le credenze mistiche in nome di una scienza al servizio del bene comune?
Il male dell’ignoranza e il bene della conoscenza, con complesse articolazioni e mai separatamente l’uno dall’altro, abitano ognuno di noi.
Uno dei capolavori di Mario Monicelli e della commedia all’italiana.