“Bestemmie dal Mondo” – a film by Hogre // Ceci n’est pas un blasphème

L’evento fa parte del programma del Festival 𝘾𝙚𝙘𝙞 𝙣’𝙚𝙨𝙩 𝙥𝙖𝙨 𝙪𝙣 𝙗𝙡𝙖𝙨𝙥𝙝𝙚̀𝙢𝙚, organizzato in collaborazione della 𝗖𝗶𝘂𝗿𝗺𝗮 𝗣𝗮𝘀𝘁𝗮𝗳𝗮𝗿𝗶𝗮𝗻𝗮 e co-promosso dall’𝗔𝘀𝘀𝗲𝘀𝘀𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗖𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗡𝗮𝗽𝗼𝗹𝗶.. Sono nostri co-organizzatori l’𝗔𝘀𝗶𝗹𝗼 𝗙𝗶𝗹𝗮𝗻𝗴𝗶𝗲𝗿𝗶 e 𝗟𝗮𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗶𝗼𝟮𝟱.

Il Festival – diretto da 𝗘𝗺𝗮𝗻𝘂𝗲𝗹𝗮 𝗠𝗮𝗿𝗺𝗼 – nasce per tutelare la libertà d’espressione dall’ingerenza dei poteri religiosi.
Nell’obiettivo di contestare le leggi che puniscono la blasfemia e di raccogliere fondi per la protezione e l’assistenza legale di persone perseguitate perché atee o blasfeme, molti artisti e liberi pensatori sono stati coinvolti. Puoi trovare tutte le informazioni su www.articensurate.it

Il 18 settembre alle 18.30 presso l’Asilo Filangieri presentiamo e proiettiamo 𝘉𝘦𝘴𝘵𝘦𝘮𝘮𝘪𝘦 𝘥𝘢𝘭 𝘔𝘰𝘯𝘥𝘰, film documentario scritto e diretto da 𝗛𝗼𝗴𝗿𝗲.
Durata: 20 min.
I𝗻𝗴𝗿𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗼.

Soggetto:
“Bestemmie dal Mondo” è un varietà televisivo sulla blasfemia a tutte le latitudini. La presentatrice del programma Helena Velena introduce gli spettatori al pastafarianesimo e alla loro Pappessa Scialatiella Piccante I°. Le disavventure di Scialatiella, documentate da Helena e la sua troupe, mostrano i parallelismi tra le bestemmie pronunciate in Italia e in Polonia. I pastafariani sono infatti perseguitati per blasfemia in entrambi i paesi EU. Tuttavia una nuova presa di posizione del Vaticano potrebbe segnare una svolta nella storia della bestemmia con la sua definitiva decriminalizzazione.

Aiuto regia: #doublewhy.
Montaggio: Francesco Tasselli
Con: Daniele Fabbri, Lilith Primavera, Special Patrol Grop, Stop Bzdurom, Jarozlaw Kaczynski, Piotr Natanek, Marek Jędraszewski, Mario Bergoglio.
Produzione: buyanewsoul.com

“Blasphemy from the world” is a TV show dedicated to heresy at every latitude.
The presenter Helena Velena introduces the audience to Pastafarians and their spiritual guide Scialatiella Piccante the 1st. The misadventures of Scialatiella, dcumented by Helena and her troupe, shows the similarities between blasphemy pronounced in Italy and in Poland.
Pastafarians are in fact persecuted as blasphemous in both those EU countries. Yet a new stance of the Vatican could mark a turning point in the history of blasphemy, with its final decriminalization.