
Cosa sono i Beni Comuni?
Beni Comuni Napoletani, o Commons, sono degli spazi che liberi/e uomini e donne hanno restituito all’uso collettivo, valorizzandoli e restituendoli alla cittadinanza (e non solo). Questa pratica spontanea, autoorganizzata e dal basso di riappropriazione e riqualificazione di luoghi pubblici ha trovato riconoscimento istituzionale, dal 2012, nell’istituto dei “beni comuni in uso civico collettivo”. Gli spazi liberati sono così diventati “beni comuni” e, oggi, sono un casus studi e una pratica sempre più diffusa in Italia e all’estero.

Cosa Fanno i Beni Comuni?
I Beni Comuni napoletani sono degli spazi liberati, restituiti alla città, ai suoi abitanti e a coloro che li attraversano. Ospitano tantissime attività di ogni genere: politiche, culturali, artistiche, formative e così via. Queste attività si riconoscono nei princìpi dell’antifascismo, dell’antisessismo e dell’antirazzismo e del “da ciascuno secondo le sue capacità, a ciascuno secondo i suoi bisogni”. I beni comuni e coloro che li vivono sono il cuore pulsante di un laboratorio che ha fatto di Napoli, delle sue possibilità, dei suoi problemi e delle sue sfide, il suo terreno di realizzazione.

Il bene comune è la grande catena che lega insieme gli uomini nella società.
(Annibale)
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