Presidio contro lo sgombero di TERRANOSTRA

Ci vediamo tutti e tutte giovedì 29 alle ore 10 fuori a Comune di Casoria in Piazza Cirillo.

Il Sindaco di Casoria Raffaele Bene ha firmato una nuova ordinanza di sgombero per Terranostra, esecutiva da qui a dieci giorni‼️
Giovedì mattina saremo in Piazza Cirillo per chiedere l’immediata revoca del provvedimento, emesso il 9 luglio e che recita :
“Decorso inutilmente il termine di giorni 10, si procederà in ogni caso all’esecuzione dello sgombero, anche, ove necessario, con l’intervento della forza pubblica…”

Un ulteriore provvedimento repressivo che dimostra quanto questi amministratori non abbiano alcun interesse a dialogare con la nostra comunità, che invece ha fatto proposte su proposte, richiesto tavoli e incontri per avviare un confronto serio e costruttivo, mai avvenuto.

Questa ordinanza, notificata proprio mentre la nostra petizione popolare ha raggiunto le firme necessarie, riecheggia come l’ennesima ostruzione che l’amministrazione comunale tenta di perpetrare ai danni di quest’esperienza di partecipazione che ogni anno, soprattutto d’estate, coinvolge migliaia e migliaia di cittadinx.

In questi sei anni siamo statx decine di volte in piazza per rivendicare l’importanza di questo presidio ambientale e sociale, per difendere il bene comune e pretendere dalle istituzioni un riconoscimento; siamo stanchi e stanche di dover ricordare a questa politica tutte le attività culturali, le iniziative solidali, gli eventi conviviali, le realtà sociali che animano questa terra e attraversano l’assemblea aperta per contribuire allo sviluppo del nostro territorio e al miglioramento delle condizioni di vita delle persone che lo vivono.

La legittimità di Terranostra, ormai, non passa più dalle opinioni di questi personaggioni della politica locale: il riconoscimento più grande è che ora Terranostra è un posto della città, è un bene comune che le persone vivono e sostengono, oltre ogni notifica, oltre ogni denuncia, oltre ogni istanza di sgombero.

Quindi, chiediamo semplicemente L’IMMEDIATA SOSPENSIONE DELL’ORDINANZA, firmata discrezionalmente dal primo cittadino, soprattutto in virtù della sperimentazione in atto sui beni comuni in città che ci vede, loro malgrado, protagonistx!

Vogliamo, inoltre, che la progettazione su quest’area verde sia partecipata e trasparente e che coinvolga nelle scelte progettuali e gestionali future gli abitanti e le abitanti della città, così come scritto negli indirizzi del PUC, nonché nell’avviso pubblico in esecuzione alla determina n.798 del 17/05/2021, nel quale si riconosce il collettivo Terranostra e ne si prevede il coinvolgimento nella progettazione e nella gestione.
Davvero il Sindaco e questa giunta comunale vogliono prendersi la responsabilità di usare la forza pubblica sulle famiglie e i/le giovani che presidiano l’ex area militare di via Boccaccio?
Perché noi quel giorno saremo qui ad opporre la nostra resistenza con ogni mezzo!

Ci vediamo tutti e tutte giovedì 29 alle ore 10 fuori a Comune di Casoria in Piazza Cirillo.

NO ALLO SGOMBERO!
SI AL RICONOSCIMENTO DELL’USO CIVICO E COLLETTIVO DEI BENI COMUNI!