Ubicata in via di Pozzuoli 110, nei pressi del Dazio, stazione della ferrovia Cumana (linea Montesanto-Torregaveta) al confine tra i comuni di Napoli e di Pozzuoli, Villa Medusa – Casa del Popolo è stata un’abitazione privata, donata dai proprietari al Comune di Napoli affinché fosse un centro diurno per anziani. Nel corso del tempo era divenuta un centro polifunzionale della X Municipalità ma, a causa dell’incuria e dei tagli dell’austerity, fu dichiarato inagibile nel 2008 e abbandonato. L’anno successivo, il Comune di Napoli inserì l’immobile tra i beni dismessi in vendita.
Il 19 gennaio 2013 un gruppo di compagne e compagni, studentesse e studenti, abitanti del territorio di Bagnoli e della X Municipalità decise di occupare lo stabile e di restituirlo a tutte e tutti. Da quel momento le centinaia di attività ospitate hanno trasformato Villa Medusa in uno spazio di critica ed esperienze dal basso, una Casa del Popolo in cui sostenere le vertenze ambientali, lavorative, politiche e studentesche del quartiere, di Napoli e dell’Area Flegrea.
Il Comune di Napoli, nonostante avesse inserito Villa Medusa tra gli immobili vendibili, aveva previsto di stanziare un milione di euro per un intervento di manutenzione e ristrutturazione. Una serie di intoppi burocratici e legali, con un provvedimento ostativo della Prefettura di Napoli verso la società assegnataria, avevano portato all’abbandono dell’opera.
Nel corso del 2018, a seguito del riconoscimento dello spazio tra i beni comuni della città di Napoli, Villa Medusa – Casa del Popolo è stata oggetto di un percorso di ristrutturazione e di messa in sicurezza dell’intera struttura. Il percoso ha visto collaborare attivamente e partecipativamente le istituzioni di prossimità, Municipalità e Comune, gli/le abitanti del territorio e la comunità della Casa del Popolo.
Nel corso di circa due anni di ristrutturazione le attività non si sono fermate. Nel frattempo la comunità ha così intrapreso un percorso di discussione, condivisione ed elaborazione collettiva per l’adozione della “Dichiarazione di uso civico collettivo urbano”, debitamente rimodellata sui bisogni e sulle peculiarità della Casa del Popolo e del quartiere, oltre a lavorare a una piena fruizione degli spazi ristrutturati.
Cosa si fa a Villa Medusa – Casa del Popolo?
La Casa del Popolo presenta, in prima istanza, una serie di spazi tematici che siano di sostegno quotidiano agli e alle abitanti del quartiere di Bagnoli e del territorio flegreo. Perciò Villa Medusa – Casa del Popolo presenta degli spazi per tenere attività tematiche dedicati ad anziani/e, a bambini/e e a studenti e studentesse.
Le attività che si tengono presso la Casa del Popolo sono numerose ed etereogenee e includono sia iniziative di socialità alternativa che spazi tematici, volti a offrire strumenti assenti sul territorio. Uno dei luoghi più vissuti e vivaci è la Biblioteca popolare, intitolata al compagno Lorenzo “Lollo” Tarantino, e le sue aule studio, di recenti arricchitesi anche di una stanza dedicata alla letteratura per l’infanzia; a questa si affiancano le stanze dedicate alla Falegnameria, allo Sport popolare e, soprattutto, il Gruppo di ballo “La Medusa” che, ricucendo il legame tra passato e presente, ha riportato nelle stanze di Villa Medusa quegli anziani e quelle anziane che ne erano stati privati.
A queste attività si aggiungono i numerosi sportelli di aiuto e sostegno per gli/le abitanti del territorio flegreo: i principali sono lo sportello contro lavoro nero e sfruttamento, che aiuta coloro che siano vittime di sfruttamento e/o di soprusi sul lavoro; lo sportello di sostegno psicologico e di indirizzo alle strutture territoriale ReciprocaMente, animato da un gruppo auto-organizzato di esperti/e; lo sportello territoriale del Movimento di Lotta – Disoccupati 7 Novembre. A questi sportelli si aggiungono degli sportelli di mutuo soccorso temporanei: l’ultimo, in ordine di tempo, è lo sportello per la compilazione della prenotazione del vaccino per anziani/e.
Inoltre la Casa del Popolo ospita numerose esperienze di mobilitazione sul quartiere di Bagnoli e nella città di Napoli. Citiamo le principali.
I percorsi legati alla battaglia per la bonifica e la riconversione del polo siderurgico e per il quartiere, ovvero il nascente Osservatorio Popolare sulla Bonifica e Riconversione del SIN Bagnoli-Coroglio e l’assemblea popolare degli e delle abitanti Bagnoli Libera. Sempre tra le mura della Casa del Popolo si tengono alcune delle attività e delle assemblee del Laboratorio Politico Iskra e del Coordinamento Studenti Flegrei.
Il principale riferimento di Villa Medusa – Casa del Popolo sono le pagine social su Facebook e Instagram. Molte delle attività che si svolgono a Villa Medusa – Casa del Popolo hanno poi ulteriori riferimenti, online e soprattutto offline, in modo da poter coinvolgere anche gli/le abitanti del territorio che non usino i social media o non abbiano dimestichezza con l’informatica.